Il deposito lapidario “Corte del Belvedere” è stato progettato per riqualificare un’area abbandonata di un importante complesso monastico e al contempo avere uno spazio a disposizione per custodire e valorizzare il notevole patrimonio lapideo di Teggiano.

Il deposito lapidario è stato allestito nella “corte”, un ingresso secondario al monastero delle Benedettine e a ridosso si ergeva il belvedere, una grossa torre di cui rimane solo la parete inclinata che aveva come scopo il bilanciamento del peso della torre.

Attualmente il deposito vanta una collezione di oltre cento opere, che abbracciano un arco temporale che parte dall’epoca classica e arriva fino al XIX secolo.